SEMINARI
La ConoScienza: Senso e Scopi dell'Esistenza
“Un essere umano è parte di un intero chiamato Universo. Egli sperimenta i suoi pensieri e i suoi sentimenti come qualcosa di separato dal resto: una specie di illusione ottica della coscienza. Questa illusione è una specie di prigione. Il nostro compito deve essere quello di liberare noi stessi da questa prigione attraverso l’allargamento del nostro circolo di conoscenza e di comprensione, sino a includere tutte le creature viventi e l’interezza della natura nella sua bellezza”. (Albert Einstain)
La ricerca interiore porta ad interrogarsi, a dubitare delle proprie certezze, a mettere in discussione i dati acquisiti e mai sperimentati. A coltivare il proprio spirito anziché nutrire il proprio ego. Ciò che emerge da questa ricerca non è una verità intellettuale, ma un’esperienza. Del resto, tutto ciò che cerchiamo è già in nostro possesso, da qualche parte dentro di noi. Occorre la chiave per scoprire da soli le risposte.
Preferiamo scegliere la comoda via già scelta dagli altri per noi (con tutto ciò che essa implica), o preferiamo la scelta più scomoda di cercare da soli le proprie riposte, il proprio ruolo, la propria identità reale?
Viaggiare oltre la vita
E’ un seminario esperenziale in quanto lavoreremo con determinate tecniche di meditazione per affrontare al meglio i cambiamenti che la vita stessa a volte ci impone (morte, dolore, malattia) mentre a volte, siamo noi che cerchiamo questi cambiamenti ma abbiamo paura di “viverli” al meglio e di conseguenza li blocchiamo.
Chiuderemo la giornata, con una canalizzazione sul tema “il coraggio di vivere e il coraggio di morire” e ascolteremo i consigli che le nostre Guide ci donano per poter Viaggiare oltre la vita.
A volte ci troviamo ad affrontare momenti difficili: di fronte al dolore, alla malattia, alla morte, ci scopriamo del tutto privi di risorse. Solo attraverso un percorso di consapevolezza possiamo accettare e vivere con piena coscienza ogni evento e trasformare il buio in luce, il tormento in serenità, la paura in coraggio perché tutto ciò che ci accade possa renderci più coscienti e forti.
Ogni volta che dobbiamo affrontare una trasformazione, siamo terrorizzati dall’idea di ciò che sta per accadere, dall’idea di perdere ogni cosa, ogni certezza. Il mostro da affrontare è la paura e il più delle volte ci sentiamo soli davanti alla “nostra paura”. In questa fase, dove il mondo interiore sembra sovvertirsi e dove il senso di impotenza prevale su tutto, viene un momento in cui è necessario agire con grande coraggio:
IL CORAGGIO DI VIVERE E IL CORAGGIO DI MORIRE
Una giornata rivolta a coloro che vogliono vivere la vita come se fosse un meraviglioso viaggio.
Le Acque Vibrazionali
L’uso dell’acqua nelle terapie di riequilibrio psicofisico
L’acqua, come da sempre tutte le culture antiche ci dicono, è l’unico elemento che riesce ad andare ad interagire con tutto, a donare armonia, a portare equilibrio, pace, amore…
Partendo da queste premesse, è stato messo a punto un trattamento energetico che utilizza acque particolari per aiutare l’uomo a ristabilire l’equilibrio e l’armonia perduti.
Il complesso energetico chiamato uomo, vive come ponte tra le forze di Terra e di Cielo: è il mezzo per cui, dall’una all’altro, possono esistere intercomunicazioni: ma perché ciò possa realmente avvenire, è necessario che l’uomo sia in equilibrio e perché sia in equilibrio, egli deve ritrovare l’integrità del suo essere.
Consci quindi delle vibrazioni e delle possibilità di aiuto che le acque hanno nei confronti dell’essere vivente, è possibile porre il suggerimento – la microinformazione – della vibrazione di una specifica acqua, su uno specifico punto –punto luce- ed attendere che l’acqua porti il suo contributo.
Sarà l’energia vitale, intelligente per natura, a portare quell’informazione riequilibratrice, laddove vi è il centro della Volontà, che porterà l’uomo alla scelta di voler migliorare, di voler “guarire”.
Percezione
Imparare l’uso delle mani per riconoscere le energie sottili . L’uomo, è un essere pensante, collegato fisicamente ed energeticamente alla Terra e al Cielo: in questo modo si trova ad essere in perfetto equilibrio, permettendo a queste due entità di scambiarsi informazioni tramite la propria essenza.
Se l’uomo è consapevole di essere un ‘mezzo’ attraverso il quale la Terra e il Cielo respirano, allora è consapevole anche di avere a disposizione una fittissima rete di informazioni che lo attraversano e lo avvolgono, che gli permettono di evolvere se solo re-impara ad utilizzare armoniosamente se stesso attraverso il riconoscimento della percezione interiore.
Partendo da questi presupposti, possiamo considerare tutto il corpo umano una meravigliosa antenna pronta per essere utilizzata.